Stats Tweet

Freeman, Morgan.

Attore e regista statunitense. Terminati gli studi al college, si arruolò in aviazione; deluso dall'esperienza militare, dopo cinque anni abbandonò l'esercito per dedicarsi alla sua grande passione, la recitazione. Si trasferì a Los Angeles, dove si iscrisse a diversi corsi di arte drammatica. Il suo debutto ebbe luogo a Broadway, nella versione del musical Hello Dolly che aveva per protagonisti principali Cab Calloway e Pearl Bailey. Poco tempo dopo iniziò a lavorare in televisione, diventando uno dei volti più popolari della programmazione televisiva destinata all'infanzia grazie all'interpretazione del ruolo di Easy Reader nel programma didattico per bambini The electric company. Fino alla fine degli anni Ottanta continuò a dividersi tra teatro e televisione, con saltuarie parti secondarie in film destinati al grande schermo (Brubaker, 1980, di Stuart Rosenberg; Uno scomodo testimone, 1981, di Peter Yates; Harry & son, 1994, di Paul Newman). Nel 1987 Jerry Schatzberg gli offrì il ruolo del protettore violento nel suo Street Smart - Per le strade di New York, dandogli la possibilità di mostrare il suo versatile talento. Nel 1989 fu l'autista di colore di A spasso con Daisy, di Bruce Beresford. Divenuto famoso al grande pubblico, F. iniziò a prendere parte a realizzazioni cinematografiche di vario livello e valore, nelle quali interpretò spesso personaggi positivi e riflessivi, dotati di grande saggezza. Tra le molte opere che lo videro protagonista, ricordiamo: Glory - Uomini di gloria (1989) di Edward Zwick; Il falò delle vanità (1990) di Brian De Palma; Robin Hood, principe dei ladri (1991) di Kevin Reynolds; Le ali della libertà (1994) di Frank Darabont; Seven (1995) di David Fincher; Moll Flanders (1996) di Pen Densham; Reazione a catena (1996) di Andrew Davis; Il collezionista (1997) di Gary Fleder; Amistad (1997) di Steven Spielberg; Deep impact (1998) di Mimi Leder; Under suspicion (2000) di Stephen Hopkins; Betty Love (2000) di Neil LaBute; Nella morsa del ragno (2001) di Lee Tamahori; High crimes - Crimini di Stato (2002) di Carl Franklin; Al vertice della tensione (2002) di Phil Alden Robinson; L'acchiappasogni (2003) di Lawrence Kasdan; Una settimana da Dio (2003) di Tom Shadyac; Levity (2003) di Ed Solomon; The big bounce (2004) di George Armitage, tratto dall'omonimo romanzo di Elmore Leonard; Million dollar baby (2004) di Clint Eastwood, che gli valse l'Oscar come miglior attore non protagonista; Batman begins (2005) di Christopher Nolan; Edison City (2005) di David J. Burke; Il vento del perdono (2005) di Lasse Hallström; Slevin - Patto criminale (2006) di Paul McGuigan. Come regista girò Bopha! (1993), una pellicola nella quale propose la realtà quotidiana del Sudafrica dell'apartheid (n. Memphis, Tennessee 1937).
Morgan Freeman